lunedì 6 giugno 2011

il cubismo

  il cubismo nasce dal 1907 a Parigi, Pablo Picasso e Georges Braque danno vita al cubismo, dura meno di un decennio eppure ha esercitato una fortissima influenza su tutta l’arte del novecento.
Secondo i pittori cubisti l’artista non deve copiare la realtà ma interpretarla. Un oggetto l’artista non deve riprodurlo come lo vede, ma come lo conosce come è stato interiorizzato da lui.
I cubisti semplificano le forme delle cose in volumi geometrici.
Come vedono le cose = egli immagina di vedere le cose da più posizioni in modo da disegnare ogni particolare
Che cosa ottiene = la rappresentazione simultanea dell’oggetto. Poiché  ogni punto di vista corrisponde ad un momento successivo dell’osservazione.

Dal 1907-1909 c’è il cubismo originario = rappresenta in modo  schematico e semplificato le forme,
i temi più frequenti sono i paesaggi e composizioni di oggetti usuali.
Come possiamo vedere nella tela di Braque dove è stata  dipinta una barca in mezzo al mare e due fari notiamo che sono di forma geometrica solida e i colori sono chiari come il blu e il colore della terra.


dal 1909 al 1912 il cubismo analatico = le figure sono spezzate da linee e sono frammentate dalla sovrapposizione di piani
l’attenzione del pittore è rivolta alla struttura della forma e quindi il colore perde la sua importanza , l’oggetto privato dei contorni tende a fondersi con lo spazio circostante.
Infatti come possiamo notare sul dipinto di Picasso “ il suonatore di fisarmoniche” se non osserviamo bene non possiamo notare che è stato dipinto un volto di un uomo.


E infine c’è il cubismo sintetico che va dal 1912 al 1914 = le immagini sono semplificate e sempre più lontane dalle realtà il dipinto di Picasso “natura morta con sedia impagliata ci fa capire che è stata  usata tanta immaginazione nel dipingerlo 

usa

The Usa in divided into 50 states and one district. Washington is the capital city of the Usa. The official language is English and Spanish  is the second language.
The Usa has a population of about 290 (twoandred) million.
New York, los Angeles, San Francisco and New Orleans are famous American cities.
The Usa is a federal republic. The government is based in Washington. The American president live in Washington. The name of the American flag in stars and stripes
The colours of the American flag are : red, white and blue
The independence day is the 4 July.
the first president of the Usa is George Washington

San Francisco = this city is on the west coast of the Usa in California in has 43 hill and a the famous golden gate bridge

New York= people call this city the big apple ! you can see the empire state building and the statute of liberty

Los Angeles = the city is in California. It’s the home of Hollywood and Disneyland 

lunedì 9 maggio 2011

caratteristiche dell'Africa

Continente africano
Il continente africano è principalmente orientato su un asse nord-sud. A Nord-Ovest il continente si allarga verso l'Oceano Atlantico, formando la regione conosciuta come Africa Occidentale. Sul Mar Mediterraneo, verso nord, si affacciano due importanti golfi, gli unici nella parte settentrionale: sono il Golfo di Sirte, davanti alla Libia, e il Golfo di Gabes, davanti alla catena dell'Atlante. La Catena dell'Atlante ripara dai venti il Marocco e l'Algeria rendendo aride quelle zone. Il grande deserto del Sahara si estende nella parte settentrionale del continente: la parte a Sud è perciò detta Africa sub-sahariana. L'area geografica affacciata sul Mar Mediterraneo è detta Africa Mediterranea.
Il clima varia da mediterraneo a desertico a tropicale ed equatoriale fino a ritornare temperato (in una variante simile a quella mediterranea) nel Sudafrica.


Flora e fauna africana:

La vegetazione nell'Africa è abbastanza ricca. Le piante caratteristiche del continente sono: la palma da dattero, le grandi acacie e alcuni tipi di banani.
Scomparsa la macchia mediterranea, oggi la forma di vegetazione prevalente nell'isola è la gariga-steppa, costituita da asfodeli, asteracee e distese di Scilla marittima. Una forma più matura di gariga (con Euroforbia,Lentisco, Macchia della seta, Camedrio, Thè siciliano) è presente nei Valloni, dove sopravvivono anche alcuni preziosi individui superstiti dell'antica macchia: Ginepro fenicio, Carrubo e rari oleastri.
Alcuni interventi del Corpo Forestale della Regione Siciliana hanno consentito il reinsediamento del Pino d'Aleppo. La vegetazione litorale è caratterizzata da distese di Limonium lopadusanum, i cui pulvini producono una splendida e delicata fioritura. Importante è il contingente di specie endemiche,nonché la presenza di specie rare che testimoniano i collegamenti che l'isola ha avuto sia con l'Africa che con la Sicilia. 
Veri e propri gioielli botanici sono la Caralluma europaea, una pianta nordafricana dall'aspetto di una cactacea con fioritura stelliforme, presente in Europa solo a Lampedusa e nella Spagna meridionale e la Centaurea acaulis, una specie che cresce spontaneamente in Nord-Africa. 

La fauna è caratterizzata da molte specie di mammiferi differenti. Caratteristici dell'Africa sono: i cammelli, i gorilla, le giraffe, gli elefanti, il leone, ed altri, non presenti in ambienti omologhi di altri continenti.

 Sahel
 è la fascia compresa tra il deserto del Sahara e la zona delle piogge: è percorsa da fiumi sui quali si trovano i principali insediamenti, presenta piogge stagionali con una vegetazione che va dal deserto alla savana; nelle zone più aride la desertificazione è accompagnata da disastrose carestie.
L'Africa Equatoriale è ricoperta dalla foresta pluviale ed è formata da un tavolato che degrada verso la costa del Golfo di Guinea e dalla conca del bacino del Congo.

Il clima è equatoriale con abbondanza di precipitazioni durante tutto l'anno.

L'Africa Occidentale è un'area con grandi differenze geografiche, di biodiversità e di culture. Il continente africano è principalmente orientato su un asse nord-sud, con una sporgenza ad ovest, e questa parte sporgente può essere considerata l'Africa Occidentale.

La costa di questa parte di Africa è sul meridionale Oceano Atlantico, la maggior parte della quale nel senso est-ovest. Porzioni di questa costa erano conosciute con i nomi di Costa del grano, Costa d'oro e Costa d'Avorio. La tratta degli schiavi fu molto attiva in quest'area; la maggior parte degli Afro-americani discende da schiavi trasportati dall'Africa Occidentale.

seconda guerra mondiale

 seconda guerra mondiale
 è il conflitto che tra il 1939 e il 1945 ha visto confrontarsi da un lato le potenze dell'Asse e dall'altro i paesi alleati. Viene definito «mondiale» in quanto, così come già accaduto per la Grande Guerra, vi parteciparono nazioni di tutti i continenti e le operazioni belliche interessarono gran parte del pianeta.
Ebbe inizio il 1º settembre 1939 con l'invasione della Polonia da parte della Germania; terminò, nel teatro europeo, l'8 maggio 1945 con la resa tedesca e, nel teatro asiatico, il successivo 2 settembre con la resa dell'Impero giapponese a seguito dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki.
È considerato il più grande conflitto armato della storia, e costò all'umanità sei anni di sofferenze, distruzioni e massacri per un totale di 55 milioni di morti. Le popolazioni civili si trovarono, infatti, direttamente coinvolte nel conflitto a causa dell'utilizzo di armi sempre più potenti e distruttive, spesso deliberatamente indirizzate contro obiettivi non militari. Nel corso della guerra si consumò anche la tragedia dell'Olocausto perpetrata dai nazisti nei confronti degli ebrei.
Al termine del conflitto si instaurò un nuovo ordine mondiale fondato sulla contrapposizione, nota come "guerra fredda", tra Stati Uniti ed Unione Sovietica, mentre l'Europa, ridotta ad un cumulo di macerie, proseguendo l'involuzione iniziata con il primo conflitto mondiale, perse definitivamente la propria egemonia sul pianeta.

 Dopoguerra
 si definisce il periodo successivo a una guerra. Solitamente si pone l'accento sulle problematiche causate dalla guerra (crisisociali ed economiche) e sulle conseguenze politiche e geografiche che il conflitto inevitabilmente determina. In molti paesi, si pone inoltre la problematica del dramma umano di intere masse di persone costrette a lasciare la propria terra oppure internate in campi di prigionieri.


prima guerra mondiale

prima guerra mondiale 
 fu il conflittocominciato il 28 luglio 1914 con la dichiarazione di guerra dell'Austria alla Serbia a seguito dell'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono d'Austria, compiuto a Sarajevo (Bosnia Erzegovina) il 28 giugno 1914. L'attentatore fu il nazionalista serbo-bosniaco Gavrilo Princip, studente affiliato alla Mano Nera. Il conflitto si concluse oltre quattro anni dopo, l'11 novembre 1918, con la resa dellaGermania.
La prima guerra mondiale vide inizialmente lo scontro degli Imperi centrali diGermania e Austria-Ungheria contro la Serbia, ma in poche settimane il gioco di alleanze formatosi negli ultimi decenni dell'Ottocento tra gli stati europei comportò l'entrata nel conflitto degli stati dell'Intesa e delle rispettive colonie. Negli anni successivi la guerra raggiunse una scala mondiale, con la partecipazione di molte altre nazioni, fra cui l'Impero ottomano, l'Italia, la Romania, il Giappone, gli Stati Unitie la Grecia, aprendo così altri fronti di combattimento, sia in terra sia sui mari.
Militarmente il conflitto si aprì con l'invasione austro-ungarica della Serbia, e parallelamente, con una fulminea avanzata tedesca in Belgio, Lussemburgo e nel nord della Francia, giungendo a 25 chilometri da Parigi.
L'esercito tedesco fu però bloccato dai francesi sul fiume Marna a pochi chilometri da Parigi, in una battaglia che verrà definita "il miracolo della Marna"[1] e che vanificherà le speranze tedesche di una guerra breve e vittoriosa. A quel punto la guerra sul fronte occidentale si trasformò in una lenta e sanguinosa guerra di posizione, dove, al costo di milioni di morti, il numero degli uomini impiegati e le nuove tecnologie messe in campo dalla Triplice Intesa ebbero la meglio sulla superiore organizzazione militare della Germania.
Ma sanguinoso fu allo stesso modo l'altro fronte principale della guerra, il fronte orientale, combattuto dagli imperi centrali contro l'esercito russo. Anche in questo caso la guerra di movimento, così magistralmente attuata dall'esercito tedesco nelle battaglie di Tannenberg e dei laghi Masuri, si trasformò in una guerra di posizione in grado di mietere milioni di vite.
Determinante per l'esito finale del conflitto mondiale fu, al penultimo anno di guerra, l'ingresso degli Stati Uniti d'America, dell'Impero Giapponese e di innumerevoli altre nazioni che, pur non entrando militarmente a pieno regime nel conflitto, grazie agli aiuti economici dispensati agli alleati, si schierarono tutte contro gli imperi centrali facendo pendere definitivamente l'ago della bilancia già dapprima favorevole agli Stati dell'Intesa.
La guerra si concluse l'11 novembre 1918, quando la Germania, ultima degli Imperi Centrali a combattere, firmò l'armistizio con le forze dell'Intesa. Dopo l'inizio del 1918, infatti, l'impossibilità di continuare la guerra di posizione spinsero gli eserciti tedesco e austro-ungarico a lanciare grandi offensive impegnando tutti i propri uomini, ma vennero fermate. Il numero totale di morti è stato stimato in oltre sedici milioni: alle vittime militari (circa 10 milioni di soldati) vanno aggiunte le vittime civili, dovute non solo agli effetti diretti delle operazioni di guerra, ma anche alla carestia e alle malattie causate dalla guerra, ad esempio in Germania, sottoposta al blocco navale degli alleati, la fame provocò migliaia di morti tra la popolazione civile.
La guerra fu nello stesso tempo l'ultimo conflitto del passato (guerra di trincea e lenta), ma anche il primo grande conflitto in cui si usarono appieno tutti i mezzi moderni, come aeroplani, mezzi corazzati, sommergibili e le armi chimiche, tra cui il gas.

lunedì 31 gennaio 2011

musica leggera

Nello specifico il termine musica leggera nacque in Italia per definire la musica pop italiana. Nella penisola, prima della British invasion dei primi anni sessanta, il termine inglese pop music per definire questo tipo di musica era pressoché sconosciuto ai più, e fu assorbito in seguito alla fama conquistata dai gruppi d'oltremanica. Di fatto oggi viene più facile utilizzare il termine pop per definire la musica commerciale internazionale e allo stesso modo è più facile definire con musica leggera la musica melodica italiana, ma dal punto di vista concettuale e strutturale i due termini coincidono.
In Italia, dagli anni cinquanta, è stata popolarizzata, inizialmente attorno al Festival di San Remo e con un apice nei primi anni '60, un tipo di musica leggera derivante dalla tradizionale melodica italiana, la quale ebbe un grande successo nella penisola a partire dalla seconda metà del XIX secolo. Il ritorno alla tradizione, e la sua rielaborazione in chiave più moderna (arrangiameti con influenze swing, jazz, e un cantato meno legato alla musica d'opera), è stato incoraggiato dal successo dal primo movimento di crooner americani (per lo più italo-americani) che iniziavano ad affacciarsi anche al fronte europeo[1]. Questa riscoperta, avvenuta anche in reazione alle proibizioni fasciste degli anni trenta e quaranta, avvenne con l'apporto di interpreti e cantautori italiani, alcuni di essi divenuti poi di fama internazionale (Nilla Pizzi, Mina, Gino Paoli, Domenico Modugno, Luigi Tenco)
Rock
La musica rock (conosciuto spesso anche solo come rock) è un genere musicale, nato nel corso degli anni '50 e anni '60 negli Stati Uniti e nel Regno Unito, che trae le sue origini nella musica dei decenni precedenti, in particolare nel rock and roll, nel rhythm and blues, nel country, con richiami di musica folk e jazz.
Il suono del rock ruota spesso intorno alla chitarra elettrica, alla quale si aggiungono strumenti ritmici come il basso elettrico la batteria, e strumenti a tastiera come l'organo Hammond, il pianoforte, la tastiera e, alla fine degli anni '60, sintetizzatore; altri strumenti come il sassofono e l'armonica sono usati, perlopiù per assoli. Possono essere inoltre presenti archi (violino e violoncello) ed ottoni (tromba e trombone).[1]
Alla fine degli anni '60 ed i primi anni '70, la musica rock ha sviluppato diversi sottogeneri; si è mescolata con la musica popolare creando il folk rock, con il blues per creare blues-rock e con il jazz per creare il fusion. In seguito, il rock ha incorporato influenze soul, funk e della musica latina e sviluppando altri sottogeneri; negli anni '70 il soft rock, il glam rock, l'heavy metal, l'hard rock, il progressive rock ed il punk rock, negli '80 la new wave, l'hardcore punk e l'alternative rock, mentre negli anni '90 il grunge, il Britpop, l'indie rock.[2] Molti gruppi rock sono composti da quattro elementi, un chitarrista elettrico, un cantante, un bassista ed un batterista, formando un quartetto; talvolta si può omettere un membro, così come il cantante può suonare anch'egli uno strumento e, il canto stesso può essere assegnato a più persone.
Come nasce una canzone
una canzone può nascere dalla necessità di dare una veste musicale a un testo poetico preesistente oppure trarre origine da un motivo “che ci frulla nella testa “ un giro di accordi, un “riff” trovato sulla chitarra
strofe e ritornello
la strofa serve all’autore per raccontare la vicenda: la melodia asseconda il testo mantenendo un andamento abbastanza vicino al parlato. Nel ritornello il testo assume carattere lirico, la musica si carica di espressività e il canto si fa più appassionato. Se nella strofa l’autore ricerca la giusta atmosfera, nel ritornello egli svela le sue carte.
Introduzione e coda
A volte si usa far precedere la canzone vera e propria da una breve introduzione. Questa può avere un testo ad esempio il racconto di un antefatto, o presentare una parte strumentale originale, magari derivata da una frase musicale che l’ascoltatore incontrerà più avanti nel corso dello stesso brano. In ogni caso l’introduzione ha il compito di preparare l’atmosfera della canzone stessa. Per terminare invece una canzone spesso si ricorre all’espediente di ripetere molte volte il ritornello sfumandolo, cioè diminuendo progressivamente l’intensità al momento della registrazione. Più di raro viene realizzata appositamente una nuova frase melodica, detta coda con funzione conclusiva.
Videoclip
 Il videoclip (conosciuto in Italia anche come video musicale o anche semplicemente video o clip) è un breve filmato prodotto a scopo promozionale per un brano musicale, solitamente una canzone presente in tutta la lunghezza del video. In alcune parti del mondo, come in Giappone, è anche detto promotional video, abbreviato in PV. videoclip utilizzano differenti forme stilistiche ed espressive per commentare visivamente il brano musicale: molti di essi si compongono della semplice riproduzione filmica del cantante o del gruppo musicale che eseguono il brano; altri creano minifilm con trama (recitati talvolta dagli stessi componenti del gruppo) oppure non narrativi e si possono avvalere di sequenze animate o di immagini . La pratica di abbinamento di immagini filmate a brani musicali risale sin dagli anni cinquanta, ma il videoclip diviene molto popolare a partire dall'inizio degli anni ottanta con la nascita delle prime televisioni con palinsesto interamente musicale. Ci sono vari tipi di videoclip
1-video storie (cioè quelli che raccontano una storia)
2-video concerti (cioè quelli che ci mostrano il cantante in concerto o in sala registrazioni)
3- video elettronici (cioè quello che si basa interamente su effetti elettronici senza seguire un filo narrativo logico)
4-video film (cioè quella canzone che fa da colonna sonora al film )
5- video cartoon (canzoni che vengono cantate all’interno dei cartoni )

lunedì 10 gennaio 2011

LAURA PAUSINI

Laura Pausini (Faenza, 16 maggio 1974) è una cantante e cantautrice italiana. Ha iniziato la sua carriera nel 1993, vincendo il Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte con il brano La solitudine, ed è considerata una delle cantanti italiane più popolari dei nostri giorni[3]. Ha raggiunto il mercato discografico internazionale, incidendo brani in spagnolo, portoghese, inglese e francese ed ottenendo importanti successi in molti paesi dell'America Latina e dell'Europa.Nella sua carriera, nella quale avrebbe venduto quasi 70 milioni di dischi, ha ottenuto diversi riconoscimenti internazionali, compresi unGrammy Award, vinto l'8 febbraio 2006 nella categoria Miglior album Pop latino dell'anno con Escucha e 3 Latin Grammy Awards nella categoria Miglior album Pop femminile, vinti nel 2005 con Escucha, nel 2007 con Yo canto e nel 2009 con Primavera anticipada. Nel 2006 è stata insignita del titolo di Commendatore della Repubblica Italiana.
Laura Pausini (nome completo: Laura Alice Rossella Pausini) è nata a Faenza e cresciuta a Solarolo. È la primogenita del cantante di pianobar (chiamato Les Copains Music Show) Fabrizio Pausini e della maestra d'asilo Gianna Ballardini, ed ha una sorella di nome Silvia che il 30 ottobre 2010 l'ha resa zia di due gemelli, Cecilia e Matteo. Pur non avendo mai preso lezioni di canto, si esibisce fin da piccola nel coro della chiesa. Nel 1987, a soli 13 anni, registra I sogni di Laura, un album contenente 11 cover e 2 inediti scritti dalla giovanissima cantante, ma firmati ufficialmente dal padre. La raccolta viene prodotta e realizzata da Fabrizio Pausini, allo scopo di pubblicizzare le esibizioni in duo con la figlia, e viene distribuita solamente in occasione degli spettacoli del duo, pertanto non è da considerarsi parte della discografia ufficiale della cantante. Nel frattempo partecipa ad alcuni concorsi canori in Emilia-Romagna incoraggiata dal padre che nel 1991, a sua insaputa, la iscrive al Festival di Castrocaro; qui supera con successo le selezioni con il brano New York, New York ma non accede alla finale.Nel 1992 vince il concorso televisivo Sanremo famosi con il brano Si sta così (scritto per lei da due giovani autori di Rimini) e, secondo il regolamento, si aggiudica la possibilità di partecipare al Festival di Sanremo dello stesso anno, dove in realtà non verrà mai convocata. Tuttavia la Warner Music Italia, grazie a Fabrizio Giannini, le offre un contratto e la possibilità di lavorare ad un progetto discografico.